Il marketing operativo è la fase della messa in pratica delle strategie strutturate precedentemente attraverso strumenti, come i software, e risorse economiche e umane, cioè la realizzazione di un piano marketing fatto di tattiche rivolte a un target di pubblico predefinito.

Qual è lo scopo del marketing operativo?

L’obiettivo è verificare se le strategie ipotizzate e le tecniche volte all’accrescimento delle vendite o delle conversioni, portano effettivamente al raggiungimento di un risultato soddisfacente; così facendo è possibile elaborare strategie quotidiane per comunicare e trasmettere la propria offerta al pubblico, ottenendo più visibilità e maggiori guadagni. Si tratta, insomma, di un vero e proprio monitoraggio tramite i KPI (Indicatori Chiave di Prestazione) per valutare il successo o il fallimento di una determinata strategia.

In che modo si attua il marketing operativo?

Secondo Kotler, considerato il padre del marketing moderno, il marketing a livello pratica si realizza tramite degli elementi fondamentali, secondo una teoria creata da egli stesso, che consistono nelle quattro “P”: Prodotto, Posizionamento, Prezzo e Promozione. L’unione di questi fattori stimola l’interesse dei consumatori, suggerisce il tipo di pubblicità da intraprendere, stima un budget da investire e delinea dei contenuti da sottoporre all’attenzione del pubblico selezionato.

Le “quattro P” di Kotler

1. Prodotto: riguarda tutte le caratteristiche di un prodotto o un servizio che rispecchiano le esigenze di un target di utenti specifico.
2. Prezzo: si riferisce a tutti i modi in cui si cerca di attirare il pubblico verso un’offerta.
3. Posizione: indica i canali attraverso i quali il prodotto o servizio viene esposto e quindi raggiunge il pubblico.
4. Promozione: comprende tutte le strategie di comunicazione, la pubblicità e la sponsorizzazione del prodotto offerto.

Qual è la differenza tra marketing strategico e operativo?

In realtà i due sono complementari: l’uno non potrebbe esistere senza l’altro all’interno di un piano aziendale ben strutturato. La differenza consiste nel fatto che il marketing operativo riguarda la messa in atto delle ipotesi strategiche di una campagna, mentre il marketing strategico comprende tutti gli aspetti che si valutano nello strutturare la strategia da seguire di un’attività: pubblico, offerta, competitor, settore dell’azienda. Tale analisi si riferisce a un periodo di tempo più o meno lungo (dai tre ai cinque anni, circa) in modo da poterne ricavare una strategia ben definita volta al raggiungimento degli obiettivi di business di una PMI.

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