Per farti trovare dai tuoi potenziali clienti devi essere presente online. In particolare, la maggior parte dei clienti cerca su Google informazioni a livello locale, quindi è importante conoscere e saper sfruttare le strategie di marketing di ricerca locale per farti trovare prima dei tuoi concorrenti.
Scopriamo insieme che cos’è, perché è diverso dalla SEO locale e come puoi implementarlo per la tua attività.
Le campagne di ricerca locali si rivolgono a un mercato e a una posizione geografica specifici, utilizzando parole chiave o semplicemente attraverso metriche di targeting durante la creazione del tuo annuncio Google.Puoi scegliere come target località specifiche della zona in cui sei attivo, quindi ogni volta che qualcuno utilizza prodotti o servizi Google come i tuoi in quell’area, il tuo annuncio verrà visualizzato.
Da dove iniziare?
Sicuramente dal pacchetto locale, cioè dai primi risultati visualizzati su Google, che raccoglie queste informazioni grazie alle recensioni, alle preferenze, ai clic, alla posizione e altri dati. Lo scopo è assicurarti che la tua attività si presenti in cima quando qualcuno cerca i tuoi beni o servizi nella tua zona, qualunque sia il settore in cui ti trovi. Il marketing di ricerca locale, infatti, serve a promuovere o pubblicizzare un’azienda di qualsiasi dimensione e categoria, all’interno di un’area ben definita, per garantire che sia l’attività che si presenta per prima quando si cerca su Google una determinata frase di riferimento.
La prima cosa da fare è creare un profilo Google My Business, poi iniziare ad utilizzare Google Ads per i termini di ricerca pertinenti che le persone utilizzano quando cercano attività come la tua; successivamente, cerca di ottenere più recensioni sulla tua attività, rispondi a quelle negative e usa vari altri metodi per convincere i tuoi clienti a lasciare recensioni positive.
Perché usare il marketing di ricerca locale?
Gli utenti usano Google e i suoi strumenti per qualsiasi cosa; in particolare, Google Maps è l’app di navigazione più popolare, raggiungendo il 54% di tutti gli utenti di smartphone. È davvero importante quindi che le persone riescano a trovarti rapidamente e facilmente su Google! Le persone inoltre tendono ad ignorare gli annunci a pagamento, passando al primo risultato di ricerca organico, dunque è importante che la tua azienda appaia immediatamente dopo. Va precisato che questo tipo di pubblicità non è a pagamento.
Posizionandoti più in alto nei risultati di ricerca, potrai aumentare le possibilità che qualcuno scelga la tua attività rispetto alla concorrenza.
Come utilizzarlo?
Puoi classificarti nelle posizioni di ricerca locali con una domanda, una frase o una parola chiave a coda lunga. In poche parole, comparire tra i primi risultati per una domanda che qualcuno fa sui tuoi beni o servizi è diverso dal classificarsi su Google per nome della tua attività, tipo di azienda, ricerca a valore aggiunto (ad esempio, come “miglior ristorante di Milano”). Se per ogni domanda riuscissi a convertire, sarebbe davvero un ottimo risultato! Oltre a fornire una risposta diretta a una query di ricerca, stai contribuendo alla consapevolezza del marchio della tua attività, facendo conoscere i beni e i servizi che offri.
È per tutti
Puoi sfruttare il marketing di ricerca locale sia che tu abbia un’azienda solida, sia che tu operi da remoto ma rivolgendoti ad un mercato locale, come servizi di consulenza tramite strumenti come Skype o Zoom; concentrandoti su un’area specifica potrai aumentare la clientela! Basterà creare una mappa sul proprio sito web in modo che Google sappia di più su dove svolgi la tua attività, a chi ti rivolgi e cosa ha da offrire il tuo sito web; in particolare questa modalità è usata dalle aziende con più sedi.
Qual è la differenza tra il marketing di ricerca locale e la SEO locale?
Ci sono alcune differenze significative: la SEO locale si riferisce alla generazione di traffico organico attraverso il marketing dei contenuti, l’ottimizzazione dei motori di ricerca, la SEO on-page, le meta descrizioni, i tag del titolo e così via.
Il marketing di ricerca locale copre praticamente tutto il resto, inclusi Google My Business, gestione della reputazione , annunci a pagamento, Yelp e Bing.
Ecco alcuni consigli su come iniziare la tua strategia di marketing di ricerca locale:
Per superare la concorrenza, concentrati sulla pertinenza del tuo sito web in relazione al testo dell’annuncio, al titolo, all’URL e alle frasi di ricerca target.
Consulta le linee guida di Google per evitare fattori come la rappresentazione ingannevole di testi pubblicitari inappropriati. Tieni conto anche della frequenza di rimbalzo: avviene quando un utente entra sul tuo sito Web e poi lascia la pagina, rapidamente e senza interagire con nulla. Se ciò accade troppo spesso, Google inizierà a pensare che i contenuti del tuo sito web ingannino le persone o che il testo pubblicitario che hai scritto non sia rilevante per il pubblico a cui ti rivolgi, per cui sceglierà selettivamente di non visualizzare il tuo annuncio e potrebbe persino punirti se sei subdolo.Fai attenzione! La stessa cosa avviene se Google rileva malware o virus sul tuo sito; sceglierà infatti di non mostrarti tra i risultati per proteggere gli utenti.
Infine investi il tuo tempo nella gestione delle recensioni: il 93% delle persone preferisce leggere i commenti su un’attività prima di recarsi lì o acquistare beni o servizi. Se hai molte recensioni negative, devi fare qualcosa al riguardo. Anche se pubblichi annunci a pagamento, la tua valutazione in stelle su Google verrà comunque visualizzata e influenzerà i tuoi risultati.
Preparati ad ottenere più clienti con il marketing di ricerca locale!